Oda (Othilia) (Lasson) Krohg nasce nel 1860 ad Asgardstrand (Norvegia): è la seconda figlia dell’avvocato Christian Lasson e Alexandra von Munthe di Morgenstierne. La nonna materna è una principessa russa. Cresce in una famiglia liberista-conservatrice, con interessi in campo artistico, soprattutto musicale. Ha 8 sorelle e 2 fratelli.
Nel 1881, a 21 anni, sposa l’uomo d’affari Jørgen Engelhardt, da cui ha due figli. Si separa da lui nel 1883. In questo stesso anno decide di seguire il suo amore per l’arte e s’iscrive a una scuola privata di pittura riservata alle donne, condotta da Christian Krohg (pittore, scrittore e giornalista) ed Erk Werenskiold (pittore realista). Non ha un’educazione formale, ma essendo molto appassionata, fa parecchi progressi. Nasce una relazione amorosa tra lei e il suo maestro Christian Krohg, che culmina nel 1885 con la nascita della figlia Nana. Nel 1888 ottiene il divorzio e può regolarizzare la sua unione, da cui nel frattempo è nato anche il figlio Per.
La famiglia si stabilisce in una cittadina a sud di Oslo.
Il rapporto con Krohg la fa divenire partecipe del movimento Kristiania-bohemen, sviluppatosi per contrastare gli studi accademici e gli ideali borghesi. Oda viene chiamata la Bohemian princess, per la sua discendenza da parte materna. Questo gruppo d’ intellettuali, scrittori e artisti lotta per i diritti degli emarginati, contro la povertà, la prostituzione e il bigottismo. In pittura i Bohemians sono seguaci del Naturalismo, con propensioni per il neo-romanticismo. La libertà sessuale sostenuta dal gruppo ha effetti sul matrimonio di Oda, che, sostenendo l’idea di “coppia aperta”, pare abbia alcuni amanti, tra cui lo storico norvegese Jappe Nilssen e il drammaturgo Gunnar Heiberg.
La relazione con Heiberg diventa così seria che intorno al 1897 Oda la rende pubblica. Lascia Oslo e portando con sé il figlio Per di 8 anni, va con Heiberg a Parigi. Il marito Christian si trasferisce anche lui a Parigi nel 1901 e diventa istruttore nell’Accademia Colarossi.
Oda apre un proprio studio a Montparnasse e s’ immerge nel mondo artistico della città, conoscendo molti importanti pittori, tra cui Henri Matisse. Nel 1903 espone al Salon de Paris e un anno dopo tiene la sua prima mostra al Salon d’Automne, dove si presenta regolarmente sino al 1909. Ha una relazione con il poeta e critico d’arte Jappe Nilssen.
Quando l’amore finisce, si riconcilia con il marito.
I due coniugi a questo punto fanno ritorno a Oslo, alternando la residenza in questa città con frequenti periodi di permanenza a Parigi.
Dal 1911 la coppia decide di fermarsi definitivamente a Oslo, anche per l’incarico di Christian nella neonata Accademia di Pittura e Scultura.
Christian muore nel 1925 all’età di 73 anni.
Oda muore nel 1935 a 75 anni.
Non avendo avuto un’educazione artistica formale, Oda assorbe le sue conoscenze dall’ambiente artistico di cui fa parte.
Si distingue inizialmente per i ritratti e in seguito diventa famosa per i paesaggi.