Penso che spesso gli odi tra popoli nascano dalla mancata conoscenza della reciproca cultura, intesa in senso lato.
L’arte dovrebbe essere sempre elemento di unione.
Fatma Shanan nasce nel 1986 a Julis, in Israele, nell’estremo nord del paese.
La sua è una famiglia appartenente al gruppo religioso dei drusi, musulmani di origine siriana. I drusi disconoscono i 5 pilastri dell’Islam, incorporando elementi induisti e filosofici. Credono nella reincarnazione, sono monogami e custodiscono la segretezza del loro culto, essendo stati molto perseguitati nel passato.
Sin da bambina Fatma frequenta lezioni private d’arte. In seguito, dal 2007 al 2010, s’iscrive all’Oranim Academic College di Tel Aviv, proseguendo poi la preparazione con un docente privato.
I suoi dipinti raffigurano scene dei villaggi e soprattutto tappeti tradizionali orientali, in contrasto con paesaggi occidentali.
La sua è una pittura teatrale e quasi fotografica. Ci sono: la tradizionale casa con la bianca terrazza, il campo, gli ulivi, gli interni di abitazioni. Elemento ricorrente, come già detto, il tappeto, elemento fondamentale nell’arredamento della casa drusa. Le donne se ne occupano con grande attenzione, pulendolo, sbattendolo, spazzolandolo. Serve come oggetto di preghiera e non deve essere calpestato.
Contesa dalle principali gallerie d’arte israeliane e internazionali, ha esposto a Tel Aviv, Berlino, Dusseldorf, New York e in California.
La donna è al centro delle sue tematiche pittoriche. Nei suoi dipinti e nei suoi video risuonano oltre ai ricordi personali, la storia e le tradizioni di questa minoranza di lingua araba, cui appartiene.
Ha ricevuto numerosi e ambiti premi, tra cui il premio della Fondazione Culturale America-Israele, il premio Artista nella Comunità del Ministero della Cultura e la borsa di studio Art Port.
Nel 2016 ha ottenuto un altro riconoscimento ufficiale, il premio Shiff per le arti figurative e una mostra personale al Museo d’Arte di Tel Aviv.
Attualmente vive a Tel Aviv.
![](https://ragazzedimezzastagione.wordpress.com/wp-content/uploads/2023/10/dittrich-schlechtriem-updates-29243-1024x688-1.jpg?w=1024)