Quelle “Dodicirighe” che sono attimi di vita…

coverUn racconto apparentemente autobiografico, in cui ognuno può ritrovare momenti, emozioni, amori, situazioni…della propria vita. Scrittura che in poche parole, solo quelle necessarie, riesce a cogliere l’importanza di ogni momento, nello scorrere dei nostri giorni, anche di quelli apparentemente banali. Un libro scritto benissimo, che lascia un’impressione di “freschezza” e fa provare simpatia per il protagonista, indefinito, ma così profondamente “umano”.

Dodici righe possono essere sufficienti per esprimere un concetto, per rievocare amori perduti, descrivere passioni intense, rimpianti, gioie, per ricordare il miracolo di una nuova vita o la preziosità di un’amicizia. Dodici righe bastano per raccontare, per dire ciò che si desidera arrivando dritti al cuore della questione, tralasciando il superfluo, dando importanza alle parole vere, quelle che conducono il messaggio dritto nell’animo di chi legge. “Dodicirighe” ci offre una raccolta di pensieri, ci racconta momenti di vita vissuta, condensati in poche parole, sapientemente dosate, che riescono a emozionare, invitare alla riflessione, regalare sorrisi e coinvolgere nel pathos della situazione. “Dodicirighe” è un manuale di vita, un compendio dell’anima.

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